Ad oggi, in Italia, tra le patologie croniche il diabete è considerato una delle malattie sociali di maggior impatto vista la sua alta prevalenza nella popolazione. In Italia, la prevalenza di diabete noto è del 5,3% ed è in continuo aumento, con una stima di un successivo incremento del 50% per i prossimi venti anni. Uno screening, volto a identificare la patologia anche nei soggetti asintomatici, viene in genere raccomandato a tutta la popolazione, trattandosi di un semplice esame del sangue (glicemia a digiuno).
Le complicanze croniche del diabete possono essere prevenute o se ne può rallentare la progressione attraverso uno stretto controllo di tutti i fattori di rischio correlati (glicemia ed emoglobina, pressione sanguigna, controllo dei lipidi nel sangue). Una alta aderenza terapeutica, una efficace prevenzione e una diagnosi precoce permettono la riduzione dei rischi di tali esiti e delle relative ricadute dei costi sull'uso dei servizi.
Il percorso formativo è articolato in due momenti: un primo momento sull'approccio tecnico-scientifico che occupa i due terzi dell'attività ed un secondo momento che occupa la parte restante focalizzato sull'aspetto pratico-operativo. Nella trattazione dei contenuti tecnico-scientifici verrà prima affrontato il tema dell'aderenza alla terapia e successivamente saranno approfonditi i temi dell'epidemiologia e della fisiopatologia del diabete, l'inquadramento clinico, la terapia farmacologica e gli aspetti di farmacovigilanza. Seguirà la parte dedicata all'approccio pratico-operativo.
Il presente corso formativo è stato progettato per una verifica e una misurazione degli effetti dell'attività del farmacista di comunità sull'aderenza alla terapia nel paziente diabetico tenendo ben presenti i seguenti obiettivi: verificare la fattibilità, la trasferibilità e l'efficacia di un modello di intervento per il controllo del diabete, centrato sulla Farmacia dei Servizi. individuare gli elementi che maggiormente influenzano la fattibilità e il successo del modello organizzativo. alla luce dei risultati della valutazione di processo, ridefinire il protocollo operativo dell'intervento, centrato sulla Farmacia dei Servizi e mirato alla prevenzione primaria, secondaria e terziaria del diabete.
RESPONSABILI SCIENTIFICI Sen. Dott. Luigi D'Ambrosio Lettieri Vicepresidente Nazionale Federazione Ordine Farmacisti Italiani (FOFI) Presidente Fondazione Francesco Cannavò Dott. Giovanni Sartore Professore aggregato presso l'Università degli Studi di Padova Membro del Consiglio Direttivo Nazionale Associazione Medici Diabetologi (AMD)
DOCENTI Prof. Luca Pani Full Professor of Pharmacology and Clinical Pharmacology - University of Modena and Reggio Emilia - Modena, Italy Full Professor of Clinical Psychiatry - University of Miami - Miami, USA Dott. Giovanni Sartore Professore aggregato presso l'Università degli Studi di Padova Membro del Consiglio Direttivo Nazionale Associazione Medici Diabetologi (AMD) Prof.ssa Frida Leonetti Professore Associato di Endocrinologia, Università degli studi di Roma Sapienza, Polo Pontino Direttore UOC Diabetologia universitaria, Ospedale Santa Maria Goretti - Latina Membro della Società Italiana di Diabetologia (SID) Dott.ssa Barbara Monaco Farmacista collaboratore Tirocinante specializzanda in Farmacia Ospedaliera Dott. Giovanni Petrosillo Farmacista Titolare, Presidente Federfarma Bergamo