L'ipertensione arteriosa è una malattia cronica, il cui trattamento prevede l'impiego prolungato di farmaci volti alla riduzione e al mantenimento dei valori pressori entro i limiti raccomandati. I benefici del trattamento farmacologico dell'ipertensione sono, pertanto, legati al controllo dei valori pressori e alla riduzione della morbilità e mortalità cardiovascolare. Tali effetti, tuttavia, non si traducono necessariamente in una condizione di “beneficio” che può essere percepita o “misurata” dal paziente. Ne deriva che il mantenimento della terapia farmacologica antipertensiva da parte di un paziente asintomatico affetto da ipertensione arteriosa per un tempo più o meno lungo possa risultare particolarmente difficile. L'aderenza al trattamento farmacologico prescritto rappresenta un elemento importante nella scelta della migliore strategia terapeutica nel singolo paziente affetto da ipertensione arteriosa, ricorrendo ad esempio all'uso sistematico di terapie di associazione, soprattutto precostituita, in grado di migliorare il livello di aderenza stessa e di persistenza. Il percorso formativo è articolato in due momenti: un primo momento sull'approccio tecnico-scientifico, che occupa i due terzi dell'attività, ed un secondo momento che occupa la parte restante focalizzato sull'aspetto pratico operativo. Nella trattazione dei contenuti tecnico-scientifici verrà prima affrontato il tema dell'aderenza alla terapia e successivamente saranno approfonditi i temi dell'epidemiologia e della fisiopatologia dell'ipertensione arteriosa, l'inquadramento clinico, la terapia farmacologica e gli aspetti di farmacovigilanza. Seguirà la parte dedicata all'approccio pratico operativo. Il presente corso formativo è stato progettato per una verifica e una misurazione degli effetti dell'attività del farmacista di comunità sull'aderenza alla terapia nel paziente con ipertensione arteriosa tenendo ben presenti i seguenti obiettivi: • evidenziare i soggetti a rischio di aggravamento a causa di una mancata aderenza alla terapia prescritta; • ridurre l'incidenza di picchi pressori non controllati; • migliorare l'aderenza terapeutica dei pazienti (si utilizzano un questionario specifico e istruzioni adeguate); • tracciare i fattori sociali che potrebbero influire sul tasso di aderenza.
RESPONSABILE SCIENTIFICO Sen. Dott. Luigi D'Ambrosio Lettieri Vicepresidente Nazionale Federazione Ordine Farmacisti Italiani (FOFI) Presidente Fondazione Francesco Cannavò
DOCENTI Prof. Luca Pani Full Professor of Pharmacology and Clinical Pharmacology - University of Modena and Reggio Emilia - Modena, Italy Full Professor of Clinical Psychiatry - University of Miami - Miami, USA Prof. Bruno Trimarco Professore Ordinario di Cardiologia presso l'Università Federico II di Napoli Membro della Società Italiana Ipertensione Arteriosa (SIIA) Dott.ssa Barbara Monaco Farmacista collaboratore Tirocinante specializzanda in Farmacia Ospedaliera Dott. Giovanni Petrosillo Farmacista Titolare, Presidente Federfarma Bergamo